Appello del Consiglio Panucraino delle Chiese a intensificare la pressione globale sulla Russia dopo gli attacchi notturni contro l’Ucraina

28 settembre 2025, 20:46 3

Il Consiglio Panucraino delle Chiese e delle organizzazioni religiose condanna fermamente il massiccio attacco terroristico notturno, sferrato dalla Russia contro città e paesi ucraini nella notte del 28 settembre 2025. A seguito degli attacchi missilistici e dell’impiego di centinaia di droni, sono stati distrutti ospedali, edifici residenziali e altre infrastrutture civili; decine di civili sono rimasti uccisi e feriti.

Appello del Consiglio Panucraino delle Chiese a intensificare la pressione globale sulla Russia dopo gli attacchi notturni contro l’Ucraina

DICHIARAZIONE

del Consiglio Panucraino delle Chiese e delle organizzazioni religiose riguardo all’ennesimo attacco terroristico della Federazione Russa contro città ucraine

Nella notte di domenica 28 settembre 2025, la Federazione Russa ha compiuto un nuovo massiccio attacco terroristico, lanciando decine di missili di diversi tipi e oltre 600 droni contro Kyiv, Zaporizhzhia, Bila Tserkva e altre città e paesi ucraini. A seguito di questi bombardamenti terroristici russi, sono state distrutte infrastrutture civili, tra cui ospedali e numerosi edifici residenziali, causando il ferimeto e l’uccissione di decine di civili.

La Federazione Russa, pur essendo membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, ancora una volta ha dimostrato la sua natura criminale e disumana, nonché il totale disprezzo verso tutti gli Stati membri dell’ONU, ad eccezione dei regimi dittatoriali. Infatti, questo attacco terroristico da parte della Federazione Russa contro l’Ucraina è stato compiuto proprio nella settimana in cui si è aperta la nuova sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Condanniamo per l’ennesima volta con fermezza le azioni terroristiche della Federazione Russa contro città e paesi ucraini, che confermano il suo status di Stato terrorista. Ribadiamo ancora una volta che qualsiasi forma di sostegno alla Federazione Russa, ivi compresi i rapporti commerciali, equivale a sostenere assassini e terroristi e comporta non solo una responsabilità morale, ma anche una responsabilità dinanzi a Dio, che è il Giudice Giusto.

Invitiamo i principali Paesi democratici a fornire all’Ucraina efficaci mezzi di difesa aerea e antimissilistica, nonché ad aumentare la pressione economica e politica sulla Federazione Russa per costringerla a porre fine all’aggressione militare, al fine di stabilire per l’Ucraina una pace giusta e duratura.

Cogliamo l’occasione per esprimere nuovamente la nostra gratitudine a tutti i leader religiosi, ai fedeli di diverse confessioni, ai politici e alle persone di buona volontà dei vari Paesi per il sostegno al popolo ucraino, per le preghiere volte a fermare l’aggressione militare russa e per l’impegno profuso a favore di una pace giusta e duratura per l’Ucraina e l’Europa.

Kyiv, 28 settembre 2025

Segretariato dell’Arcivescovo Maggiore della Chiesa greco-cattolica ucraina (Roma)

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