Sua Beatitudine Sviatoslav ha congratulato Papa Leone XIV per il suo 70 ° compleanno
Nel giorno del 70 ° compleanno di Sua Santità Papa Leone XIV, che per la prima volta lo celebra come Pontefice Romano, Sua Beatitudine Sviatoslav, Capo e Padre della Chiesa greco-cattolica ucraina, a nome del Sinodo dei Vescovi, del clero, dei religiosi e dei fedeli della Chiesa greco-cattolica ucraina, ha inviato al Papa una lettera di auguri.
Nel suo messaggio di congratulazioni, il Capo e Padre della Chiesa greco-cattolica ucraina ha ringraziato il Santo Padre per la vicinanza paterna al popolo ucraino, che soffre a causa della guerra sacrilega dell’invasione russa, per i Suoi incessanti appelli per la pace e per il Suo impegno instancabile a favore di una diplomazia della Verità — come primo passo verso una «pace disarmata e disarmante».
«Non possiamo dimenticare — ha sottolineato Sua Beatitudine Sviatoslav — come il Suo primo appello da Vescovo di Roma, dopo la preghiera del Regina Coeli dell’11 maggio 2025, ebbe al centro proprio ”l’amato popolo ucraino”».
Il Primate della Chiesa greco-cattolica ucraina ha anche ricordato che, nei primi mesi di pontificato, gli ucraini hanno sentito il Papa come un amico, in particolare attraverso l’incontro personale con i fedeli della Chiesa greco-cattolica ucraina provenienti da tutto il mondo durante il Giubileo della Chiesa greco-cattolica ucraina, il 28 giugno scorso.
«Le Sue parole ”confidare che Dio è con noi e ci dona la sua grazia, che Egli pronuncerà l’ultima parola e la vita vincerà contro la morte” le abbiamo apprese come parole di incoraggiamento nella nostra resistenza contro il male che ci vuole distruggere», ha osservato Sua Beatitudine Sviatoslav, ricordando l’incontro.
«A Lei, Santo Padre, ci rivolgiamo come a un padre, un amico, un fratello, nella convinzione che davvero siamo in grado di raggiungere una pace giusta e duratura, con l’aiuto di Dio, e con lo sguardo fisso su Gesù Cristo», ha proseguito il Capo e Padre della Chiesa greco-cattolica ucraina.
Infine, Sua Beatitudine Sviatoslav ha assicurato al Santo Padre la preghiera e la devozione filiale a nome di tutta la Chiesa.
Foto: Vatican Media; Marcin Mazur
