Per l’Eparchia di Saint Volodymyr le Grand de Paris è stato nominato un nuovo vescovo
Oggi, 1 ° ottobre 2025, il Santo Padre Leone XIV, avendo benedetto la decisione del Sinodo dei Vescovi della Chiesa greco-cattolica ucraina, ha nominato Vescovo dell’Eparchia di Saint Vladimir le Grand de Paris il Rev. D. Ihor Rantsya, finora Protosincello della medesima Eparchia.

Lo riferisce l’Ufficio Stampa della Santa Sede.
L’Eparchia di Saint Volodymyr le Grand de Paris era divenuta vacante quando, nel 2019, Papa Francesco aveva nominato il suo primo vescovo, Borys Gudziak, metropolita di Filadelfia, e come amministratore apostolico della sede vacante S. E. Hlib Lonchyna, vescovo emerito dell’Eparchia della Sacra Famiglia a Londra. Rev. D. Ihor Rantsya diventerà il secondo vescovo dell’Eparchia di Parigi, la cui giurisdizione comprende cinque Paesi: Francia, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo.
Curriculum Vitae
S. E. Ihor Rantsya è nato l’8 marzo 1978 a Opilsko (Sheptytskyi, regione di Lviv). Dopo la maturità, ha conseguito la Laurea magistrale e il Dottorato di ricerca in Geografia all’Università statale «Ivano Franko» di Lviv. È stato docente di Geografia economica e sociale presso la medesima università.
Dal 2008 ha ricevuto la formazione presso il Seminario Maggiore di Lviv, studiando presso l’Università Cattolica Ucraina dove ha conseguito la Laurea magistrale in Teologia. Dal 2014 al 2025 ha proseguito gli studi presso l’Istituto Cattolico di Parigi dove ha conseguito la Licenza in Teologia dell’Ecumenismo e, nell’anno corrente, ha completato il Dottorato. Vanta alcune pubblicazioni di carattere ecclesiologico ed ecumenico.
È stato ordinato sacerdote il 29 marzo 2015 a Parigi per l’Arcieparchia di Lviv degli Ucraini ed è poi stato incaricato per l’Eparchia di Saint Volodymyr-le-Grand de Paris degli Ucraini bizantini: dal 2016 al 2019 è stato Parroco della parrocchia bizantina di «Tutti i Santi» a Vincennes; dal 2017 al 2019 ha ricoperto anche l’incarico di Vicario parrocchiale presso la Cattedrale eparchiale a Parigi; dal 2019 al 2022 è stato Amministratore parrocchiale della Cattedrale; dal 2019 al 2021 ha diretto la Commissione eparchiale per i rapporti ecumenici e interreligiosi. Dal 2019 è stato rappresentante dell’Eparchia presso il Consiglio Pastorale della Curia Patriarcale della Chiesa greco-cattolica ucraina e dal 21 marzo 2022 è stato Protosincello dell’Eparchia.
Segretariato dell’Arcivescovo Maggiore della Chiesa greco-cattolica ucraina (Roma)