A Leopoli colpiti da bombardamenti una chiesa UGCC e il centro catechistico
Domenica 5 ottobre, i russi hanno lanciato l’attacco combinato più massiccio contro la regione di Leopoli, che confina direttamente con la Polonia. A seguito dei bombardamenti sono stati danneggiati diversi obiettivi civili, tra cui la chiesa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria della Chiesa greco-cattolica ucraina a Leopoli e il centro catechistico annesso.

L’esplosione ha causato gravi danni alla chiesa: finestre e porte divelte, completamente distrutta la cappella funeraria e il campanile.
«Le schegge hanno ricoperto tutto il cortile della chiesa… I danni sono ingenti. Per il centro catechistico, dove studiavano i nostri bambini, il mio cuore soffre di più», ha raccontato Rev. D. Roman Stefaniv, parroco della chiesa.
Nei locali del campanile si svolgevano anche attività quotidiane per i bambini — una scuola di sviluppo precoce.
«Ogni mattina venivamo qui con mio figlio per le lezioni. Ora l’edificio è gravemente danneggiato. Molti vetri e porte rotti, il tetto distrutto. Le scarpette dei bambini sono tutte coperte di schegge di vetro…», racconta Yuliia Shestak, madre di uno studente della scuola.
S. E. Ihor Vozniak, L’Arcivescovo e Metropolita di Leopoli della Chiesa greco-cattolica ucraina, ha invitato i fedeli alla preghiera per i defunti e i feriti.
«Preghiamo per le anime dei defunti, affinché il Signore li accolga nel suo Regno, e per la guarigione di tutti i feriti, affinché Dio tocchi ogni cuore e corpo con la sua grazia risanatrice. Nonostante tutto, ringraziamo Dio per il dono della vita e la forza di resistere. Con l’aiuto di Dio ricostruiremo tutto», ha sottolineato Metropolita.
L’attacco russo contro la regione di Leopoli è durato oltre cinque ore. Nella notte, a causa di un missile, è morta una famiglia di quattro persone, tra cui una ragazza di 15 anni. Altre otto persone sono rimaste ferite.
Attualmente sul luogo degli impatti lavorano tutti i servizi di emergenza: soccorritori, medici, polizia, nonché psicologi del Servizio Statale per le Emergenze della regione di Leopoli, che prestano assistenza alle vittime.
Segretariato dell’Arcivescovo Maggiore della Chiesa greco-cattolica ucraina (Roma)